Rc Auto, serve un’indagine conoscitiva

L’opposizione chiede al governo accertamenti sull’operato delle compagnie assicurative. Lulli (Pd): “Liberalizzare il settore”. Liberalizzare il mercato delle assicurazioni e condurre un’indagine conoscitiva per mettere fine a “una situazione a dir poco vergognosa” è quello che chiede Andrea Lulli, capogruppo Pd in commissione Attività produttive della Camera. Tra le questioni sul piatto anche l’analisi del meccanismo di indennizzo diretto che doveva servire a far ridurre i premi e che invece non ha funzionato, facendo invece schizzare alle stelle i costi delle polizze. “Siamo inondati da lamentele per premi diventati costosissimi, ma il quadro completo ci sarà solo tra qualche mese, quando chiuderemo l’indagine“.E prosegue: “Di fatto il sistema così come è oggi favorisce i disonesti e colpisce gli onesti. Se da parte delle compagnie viene meno l’assunzione del rischio di impresa, viene meno anche un principio di libera e leale concorrenza; per questo ci chiediamo se l’Antitrust non possa iniziare un’indagine conoscitiva. Questo stato delle cose dimostra quanto sia necessaria la liberalizzazione del settore; è inaccettabile che sui cittadini onesti vengano scaricati i comportamenti truffaldini“. Dall’Antitrust fanno sapere che questi aspetti saranno sicuramente analizzati nell’indagine conoscitiva già avviata a maggio del 2010 con l’obiettivo di fotografare il quadro generale del mercato delle assicurazioni. “Già i primi dati raccolti sono quelli pubblicati sulle vostre pagine – dicono dall’Autorità – tra i fenomeni osservati ci sarà sicuramente il fenomeno dell’abbandono dovuto a premi così esorbitanti da costringere molti clienti a doversi rivolgere a un’altra compagnia“.

 

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